Eseguiti a rotazione, a secco od in presenza di fanghi stabilizzanti, con asportazione di terreno impiegando opportuni utensili di scavo (bucket o carotieri). Lo scavo è successivamente seguito dalla posa in opera delle gabbie di armatura e dal getto del calcestruzzo con impiego di tubi getto.
Pali ad elica continua e secanti
La tecnologia dei pali CFA (Continue Flight Auger) si basa sull’impiego di un’elica continua saldata su di un’asta cava che, in fase di perforazione, una volta disgregato il terreno con apposito utensile, accoglie il materiale scavato sulle falde dell’elica e lo trasporta in superficie compattandolo contemporaneamente verso le pareti dello scavo. Caratteristica principale dei pali eseguiti con C.F.A. è l’assenza di fanghi stabilizzanti o di tubi forma di rivestimento, nonché la drastica riduzione della quantità di terreno estratto che risale lungo l’elica fino all’esterno.
Pali battuti
Realizzati senza asportazione di terreno impiegando un tubo in acciaio munito di fondello a perdere, infisso nel terreno da un maglio diesel o idraulico. Particolarmente impiegati in terreni incoerenti, garantendo un miglioramento delle loro caratteristiche meccaniche
Pali a mare o in alveo
Realizzati da piattaforme mobili galleggianti (pontoni) in particolar modo in ambito portuale o fluviale , quali opere di sottofondazione di banchine
Diaframmi in calcestruzzo armato
E’ una tecnologia impiegata per risolvere problemi di natura idraulica e statica, nonché quali opere di contenimento degli scavi.
Diaframmi con idrofresa
E’ una tecnologia che garantisce verticalità nell’ordine dello 0,3% con basso impatto ambientale